Traduzione del testo della canzone Somebody dei Depeche Mode

Di seguito la traduzione del testo della canzone Somebody dei Depeche Mode.

Depeche Mode – Somebody
Voglio qualcuno per condividere
Condividere il resto della mia vita
Condividere i miei pensieri più profondi
Che sappia i particolari più intimi
Qualcuno che stia al mio fianco
E mi dia coraggio
Ed in cambio
Lei otterrà il mio sostegno
Lei mi ascolterà
Quando voglio parlare
Del mondo in cui viviamo
E della vita in generale
Magari il mio punto di vista è sbagliato
Potrebbe persino essere perverso
Lei mi ascolterà
E non si lascerà convincere facilmente
Dal mio modo di pensare
Infatti spesso non sarà d’accordo
Ma alla fine di tutto
Lei mi capirà
Voglio qualcuno che abbia cura
Di me appassionatamente
Con ogni pensiero
E con ogni respiro
Qualcuno che mi aiuti a vedere le cose
sotto un’altra luce
E le cose che detesto
Magari persino mi piaceranno
Non voglio essere legato
Alla corda di qualcuno
Sto cercando attentamente di essere libero
Da queste cose
Ma quando mi addormento
Voglio qualcuno
Che mi abbracci
E mi baci dolcemente
Sebbene cose come queste mi rendono triste
In un caso del genere
Me la caverò
Ed in un posto del genere
Me la caverò

 

Testo originale “Somebody” dei Depeche Mode

I want somebody to share
Share the rest of my life
Share my innermost thoughts
Know my intimate details

Someone who’ll stand by my side
And give me support
And in return
She’ll get my support

She will listen to me

When I want to speak
About the world we live in
And life in general
Though my views may be wrong

They may even be perverted
She will hear me out
And won’t easily be converted
To my way of thinking
In fact she’ll often disagree
But at the end of it all
She will understand me

I want somebody who cares
For me passionately
With every thought and with
Every breath
Someone who’ll help me see things
In a different light

All the things I detest
I will almost like

I don’t want to be tied
To anyone’s strings
I’m carefully trying to steer clear
Of those things
But when I’m asleep
I want somebody
Who will put their arms around me
And kiss me tenderly
Though things like this
Make me sick
In a case like this
I’ll get away with it

 

Chi sono i Depeche Mode?

I Depeche Mode sono una delle band più influenti e innovative della musica elettronica. Nati a Basildon, in Inghilterra, nel 1980, hanno saputo reinventarsi nel corso degli anni, passando dal synth pop degli esordi a sonorità più dark, rock ed elettroniche. Hanno venduto oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo e hanno conquistato milioni di fan con i loro concerti spettacolari e le loro canzoni indimenticabili.

La storia dei Depeche Mode inizia con quattro amici: Dave Gahan, Martin Gore, Andy Fletcher e Vince Clarke. Il nome del gruppo deriva da una rivista francese di moda, che significa “moda aggiornata”. Il loro primo album, Speak & Spell, esce nel 1981 e contiene il loro primo successo, Just Can’t Get Enough. L’anno successivo, però, Vince Clarke lascia la band per fondare gli Yazoo e poi gli Erasure. Al suo posto arriva Alan Wilder, che diventa il quarto membro ufficiale dei Depeche Mode.

Con Wilder, i Depeche Mode cambiano il loro stile musicale, diventando più sperimentali e oscuri. Nel 1984 pubblicano Some Great Reward, che contiene la celebre People Are People, un inno contro il razzismo e la violenza. Nel 1986 esce Black Celebration, considerato uno dei loro capolavori, che li consacra come una delle band più importanti degli anni ’80. Nel 1987 pubblicano Music for the Masses, che li porta a esibirsi davanti a 70 mila persone al Rose Bowl di Pasadena, in California.

Nel 1990 i Depeche Mode raggiungono l’apice della loro popolarità con Violator, un album che mescola rock, dance ed elettronica. Il disco contiene alcuni dei loro brani più famosi, come Personal Jesus, Enjoy the Silence e Policy of Truth. Il tour mondiale che segue è un trionfo di pubblico e critica. Tuttavia, la fama ha anche un prezzo: Dave Gahan cade nella dipendenza da eroina e tenta il suicidio nel 1995. Martin Gore soffre di depressione e alcolismo. Alan Wilder decide di lasciare la band nel 1995.

I Depeche Mode si ritrovano così in tre: Gahan, Gore e Fletcher. Nonostante le difficoltà personali e artistiche, riescono a riprendersi e a tornare sulle scene con Ultra nel 1997, un album più maturo e riflessivo. Nel 2001 pubblicano Exciter, che segna una svolta più luminosa e positiva nella loro musica. Nel 2005 esce Playing the Angel, che li riporta alle sonorità più aggressive e industriali. Nel 2009 pubblicano Sounds of the Universe, che li vede sperimentare con sintetizzatori vintage e atmosfere cosmiche.

Nel 2013 i Depeche Mode celebrano i loro 33 anni di carriera con Delta Machine, un album che fonde blues ed elettronica. Il disco è accompagnato da un documentario intitolato Depeche Mode: Live in Berlin, diretto da Anton Corbijn, il famoso fotografo e regista che ha collaborato con la band per molti anni. Nel 2017 esce Spirit, un album che affronta temi sociali e politici, come la crisi ambientale e la corruzione. Il tour che segue è uno dei più seguiti della storia della musica.

I Depeche Mode sono ancora oggi una delle band più attive e creative del panorama musicale mondiale. Hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui due Grammy Awards e l’inserimento nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2020. Hanno influenzato generazioni di artisti di vari generi musicali, come U2, Coldplay, Nine Inch Nails, Marilyn Manson e i Blur. Sono considerati i pionieri della musica elettronica e i maestri del synth pop.

 

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