Napoli-Apollon Limassol dove vedere l’amichevole in TV e in streaming

Napoli-Apollon Limassol: dove vedere la partita amichevole in tv e streaming di venerdì 11 agosto 2023.

 

La partita tra Napoli-Apollon Limassol sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport, canale 202, a partire dalle ore 18:30 in pay per view su Sky Primafila (al costo di 9.99 euro)

Napoli-Apollon Limassol sarà l’ultima partita amichevole degli azzurri partenopei prima dell’inizio di campionato, fissato con la partita in trasferta a Frosinone.

Ultima prova per gli uomini di Garcia nuovo allenatore del Napoli che dovrà farsi carico di sostituire mister Spalletti.

Napoli-Apollon Limassol  si chiocherà a Castel di Sangro venerdì 11 agosto, stadio Patini, ore 18.30

Conosciamo gli avversari del Napoli: i ciprioti dell’Apollon Limassol

L’Apollon Limassol è una società polisportiva cipriota con sede nella città di Limassol, nota principalmente per la sua sezione calcistica, che milita nella A’ Katīgoria, la massima serie del campionato cipriota di calcio. Fondata nel 1954, l’Apollon ha vinto quattro titoli nazionali, nove coppe nazionali e quattro supercoppe nazionali. Ha inoltre partecipato quattro volte alla fase a gironi dell’UEFA Europa League, ottenendo risultati importanti e il rispetto di molti club europei.

La società nacque il 13 febbraio 1954 con la denominazione di Athlītikos Podosfairikos Omilos Apollōn Lemesou (in greco: Società Sportiva Calcio Apollo Limassol). Si affiliò alla federazione locale il 16 ottobre 1955. La prima stagione a livello professionistico fu deludente: partecipò ad uno dei due raggruppamenti regionali con squadre di seconda serie perdendo tutti gli otto incontri. L’anno successivo, con una rosa rinforzata dagli arrivi di molti giocatori dell’AEL (la prima squadra della città), vinse invece il girone e i play-off salendo in massima serie (da cui non è più retrocesso).

Negli anni ’60, l’Apollon raggiunse tre finali consecutive di coppa nazionale, perdendo la prima (5-1 contro l’Omonia) e vincendo le altre due (4-2 contro il Nea Salamis e 1-0 contro l’Alki). Ottenne, così, per la prima volta, l’accesso alle coppe europee: le prime due partecipazioni alla Coppa delle Coppe (1966-1967 e 1967-1968) terminarono al primo turno. Al termine della stagione 1969-1970 il club si rafforzò grazie alla fusione con i concittadini dell’Arion Limassol (club militante in B’ Katīgoria).

Dopo un lungo periodo di anonimato, nel 1981-1982 la squadra raggiunse nuovamente la finale di Coppa di Cipro, ma perse contro l’Omonia, e nel 1983-1984 si piazzò secondo in campionato. Contro il ben più quotato Barcellona riuscì a cogliere un pari nella Coppa delle Coppe 1982-1983, ai sedicesimi di finale.

Nel 1991, l’Apollon conquistò il suo primo titolo nazionale, battendo l’Omonia per differenza reti. Tre anni dopo, si ripeté vincendo il campionato con due punti di vantaggio sull’APOEL. Negli anni ’90, l’Apollon vinse anche due coppe nazionali (1986 e 1992) e partecipò diverse volte alle competizioni europee, senza però superare i turni preliminari.

Nel 2001, l’Apollon vinse la sua quinta coppa nazionale, battendo in finale l’AEL per 2-1. Nel 2006, ottenne il suo terzo titolo nazionale, dominando il campionato con 14 punti di distacco dal secondo classificato. Nello stesso anno, vinse anche la sua prima supercoppa nazionale, battendo l’APOEL per 3-1.

Nel 2010, l’Apollon si aggiudicò la sua sesta coppa nazionale, sconfiggendo in finale l’Omonia per 2-1. Nel 2013, vinse la sua settima coppa nazionale, battendo nuovamente l’Omonia per 2-1. Nello stesso anno, si qualificò per la prima volta alla fase a gironi dell’UEFA Europa League, dove affrontò Lione, Betis e Rijeka. L’Apollon ottenne due vittorie (entrambe contro il Rijeka) e due pareggi (contro Lione e Betis), chiudendo al terzo posto nel girone.

Nel 2014, l’Apollon si qualificò nuovamente alla fase a gironi dell’UEFA Europa League, dove incontrò Villarreal, Borussia Mönchengladbach e Zurigo. L’Apollon ottenne una vittoria (contro il Zurigo) e tre pareggi (due contro il Villarreal e uno contro il Borussia Mönchengladbach), terminando al terzo posto nel girone.

Nel 2016, l’Apollon vinse la sua ottava coppa nazionale, battendo in finale l’Omonia ai rigori dopo l’1-1 dei tempi regolamentari. Nello stesso anno, vinse anche la sua seconda supercoppa nazionale, battendo l’APOEL per 2-0.

Nel 2017, l’Apollon si confermò campione di coppa nazionale, vincendo la sua nona coppa nazionale, battendo in finale l’APOEL per 1-0. Nello stesso anno, vinse anche la sua terza supercoppa nazionale, battendo nuovamente l’APOEL per 2-1.

Nel 2018, l’Apollon si qualificò per la terza volta alla fase a gironi dell’UEFA Europa League, dove affrontò Everton, Lione e Atalanta. L’Apollon ottenne due pareggi (entrambi contro l’Everton) e quattro sconfitte, chiudendo all’ultimo posto nel girone.

Nel 2019, l’Apollon si qualificò per la quarta volta alla fase a gironi dell’UEFA Europa League, dove affrontò Siviglia, Qarabağ e Dudelange. L’Apollon ottenne una vittoria (contro il Dudelange) e cinque sconfitte, chiudendo all’ultimo posto nel girone.

Nel 2022, l’Apollon vinse il suo quarto titolo nazionale, battendo l’APOEL per differenza reti. Nello stesso anno, vinse anche la sua quarta supercoppa nazionale, battendo l’AEL per 3-2.

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