Santa Patrizia è la copatrona di Napoli, si festeggia ogni 25 agosto e il Cardinale Sepe domani alle 11 in suo onore terrà una messa nella Chiesa Monumentale di Santa Patrizia a San Gregorio Armeno.
La Santa è sempre stata molto amata dai napoletani dove hanno assistito stupefatti al prodigio della liquefazione del sangue e della manna. La manna fu vista trasudare, come altre tombe di santi, dal sepolcro, in particolare una grande effusione si ebbe il 13 settembre di un anno fra il 1198 e il 1214. Il sangue invece sarebbe uscito miracolosamente da un alveolo di un dente che un cavaliere romano per devozione esagerata aveva strappato al corpo della santa, morta da qualche secolo.
Dente e sangue sono conservati in un reliquiario di notevole pregio. Nei vari secoli lo scioglimento del sangue è avvenuto con modalità e tempi diversi. Attualmente, dopo le preghiere si scioglie lungo le pareti dell’ampolla. Questo miracolo è meno conosciuto dell’altra liquefazione che pure avviene a Napoli, cioè quella di s. Gennaro patrono principale della città.
Questa la Preghiera a Santa Patrizia:
O prodigiosa vergine Santa Patrizia, mia avvocata e protettrice, che negli ultimi momenti della vostra vita otteneste da Gesù consiglio e divina protezione a tutti coloro che a voi si rivolgessero per aiuto, ottenetemi da Dio la salute dell’ anima e del corpo, la vittoria sul demonio e sulle passioni; allontanate le avversità che mi circondano, consolatemi nelle presenti tribolazioni. Ottenetemi il perdono dei peccati e l’ingresso nel regno del Cielo. Siate porto di salvezza ai naviganti e tutela alla nostra città. Diffondete speciale patrocinio sopra di me e su tutti i vostri devoti, affinché il nome Santo di Dio sia benedetto, glorificato, esaltato e lodato da tutti nei secoli dei secoli. Amen.
3 Gloria al Padre,
Santa Patrizia pregate per noi.