Un rom entra in uno stabile di via Domenico Capitelli, a Napoli, per rubare in un appartamento e scatta, tra la gente, un grosso equivoco e un allarme: «hanno tentato di rapire un bimbo in una scuola».
Il rom era un ladro, sì, ma di ben altro visto che è stato sorpreso a rubare in un appartamento.
Ma i residenti, visto che in quello stesso stabile c’è anche un asilo privato, hanno pensato al peggio e hanno, così, fatto scattare la voce e il conseguente intervento delle forze dell’ordine. Il cittadino rom è stato arrestato in flagranza.
La paura e il sospetto al giorno d’oggi ci fanno vivere davvero male, ma forse non se ne può fare a meno quando di mezzo ci sono i bambini e purtroppo quando ci sono i rom, che non credo si riusciranno mai a togliere dalle loro figure, questi sospetti.