Presentata la stagione teatrale dello ZTN – Zona Teatro Naviganti a piazza Dante

Stagione teatrale 2015/2016

Lo ZTN – Zona Teatro Naviganti – dà il via al suo secondo anno con una stagione ‘metropolitana’. I Naviganti InVersi sbarcano a terra e, di fermata in fermata, propongono tanti appuntamenti con il teatro, da ottobre 2015 a maggio 2016.

Si narra inoltre che alcune metropolitane del mondo abbiano delle fermate fantasma, luoghi sconosciuti ai più, che racchiudono i segreti più nascosti di una città, tutte da scoprire.

 

Conferenza 2

Si inizia con i sequestri anomali de “Il segno di Giotto” di Pippo Cangiano, una Morte che parla napoletano per “Also Sprach Pettenessa”, regia di Emilio Massa, il sesso di “Schiavami”, scritto da Lucio Leone, i misteri e le pedine di “Scacco Matto in cinque mosse” di Salvatore Maiorino, colorando ottobre di nero. Novembre è mese di classici, danza e metateatro allo ZTN: da “Creonte/Antigone” di Giuseppe Fiscariello, premiato nell’ultima edizione della rassegna “Sipari di emergenza”, alla compagnia Skaramakay Art Factory di Erminia Sticchi, che riporta in scena il dramma delle madri di Plaza de Mayo con “Desaparecidos”, il metateatro in “Shut Up” di Antonio D’Alessandro e la grande drammaturgia con “Le cinque rose di Jennifer” di Ruccello, regia di Pino La Pietra. Dicembre è un mese squisitamente letterario: “Mercante di anime e di usura” di Pasquale Ferro, regia di Vincenzo Borrelli, “Ultime notizie della famiglie” di Daniel Pennac con Antonello Cossia e il capitano dei Naviganti InVersi, nonché autore prediletto della compagnia, perché l’unico, Maurizio D. Capuano con il suo “Questo paradiso è un inferno!”. L’anno nuovo si dedica alla drammaturgia, l’ironia e la leggerezza. Si passa dal candore infantile del “Circo sospeso” di Gennaro Monti al mistero di “Visite” di Niko Mucci, tornando all’irriverenza di Mr. D. Capuano & Co. in “A night with Satirarum”, il primo esperimento di Stand Up Comedy a Napoli, per terminare, in senso letterale, con il dramma della morte raccontato da “Bobòk” di Ferdinando Smaldone, da Dostoevskij. Febbraio si tinge di rosso: protagonisti l’amore conteso in “Come la Cenere” di Peppe Carosella, al sangue della violenza subita e raccontata in “Abbascio a grotta” di Antonia Diana, al porno malinconico di “Gang Bang” di Fabio Pisano, fino allo scandalo delle Verità non celate di “Tonino – Napoli zero a zero” con Agostino Chiummariello. Marzo è dedicato al sociale con i due appuntamenti dedicati rispettivamente alle donne, con “Strage di genere femminile plurale – Storia di orchi e di principesse soledi Angela Cicala, e all’immigrazione, con “Le scarpe di Mizan” di Daniele Marino. Alla penultima fermata torna la danza con “Piel.Il.el” di Gennaro Maione (Körper), segue “L’eco” della paternità di Antonio Buonanno, si continua con un focus sulle donne scritto e diretto da Gianluca Masone, “Storie di donne – Storie di Femminicidio” per terminare con “chez Le Fourier”, radiodramma in tre momenti. Maggio, mese delle rose, conclude la stagione tra commedia e sensualità femminile: l’ultimo spettacolo dei Naviganti InVersi, “Broduei casi umani in teatro”, precede “Acqua Santa” di Costantino Punzo. La stagione si chiude con “Camille” di Dacia Maraini, regia di Valeria D’Amore e “La Petite Revue”, lo spettacolo che vede protagoniste le tre performer del BCN – Burlesque Cabaret Napoli. Le stazioni fantasma sono molto particolari: la prima è dedicata alla rassegna di corti teatrali “’O Curt” del Centro Teatro Spazio, di cui lo ZTN è lieto di ospitare una serata, e lo ZTN Live Show, un format con spettacolo a sorpresa in cui è il pubblico a decidere davvero quanto vale.

Lo ZTN, #croceviadiincontri e #croceviadistorie, tra commedia, impegno sociale, donne, uomini, ha cercato di raccontare tutte le fermate di un viaggio che è la vita e anche il teatro, suo specchio.

 

LE FERMATE

 

Fermata n.1: OTTOBRE

3- 4 Ottobre

Il segno di Giotto

Testo e regia Pippo Cangiano con Peppe De Vincentis e Riccardo Citro

Progetto Buone Idee e Teatro Arcas

Nella casa di un quartiere popolare di Napoli, un giovane ragazzo di venti anni, autistico, ma totalmente auto sufficiente, vede invaso l’appartamento, dove è rimasto solo per la prematura scomparsa della madre, da un losco individuo che lo sequestra per ventiquattro ore. Un evaso soprannominato Giotto.

 

Dal 16 al 18 Ottobre

Also Sprach Pettenessa

Testo Gennaro Ranieri regia Emilio Massa

Una sfilza ininterrotta, quanto acida e petulante, di domande, che Pettenessa, alias Madame La Mort, prova a rivolgere alla schiera informe e insipida dei suoi sudditi, i Mortali, responsabili, secondo Lei, dei più grossolani e micidiali equivoci intorno alla sua Essenza, apparenza e forme di Livellatrice Universale… in lingua napoletana.

 

Dal 23 al 25 Ottobre

Schiavami

Testo Lucio Leone regia Camilla Stellato con Giuseppe de Rosa e Claudia Esposito

Alchimisti Anonimi

Schiavami è atto unico basato sul metodo del teatro corporeo e di ricerca, che vede come protagonisti due individui, due archetipi negativi dell’uomo e della donna. Una scena scarna: null’altro che i corpi degli attori e degli oggetti che via via si susseguiranno tra le loro mani. Protagonista assoluto: il sesso.

 

 

Dal 30 Ottobre al 1 Novembre

Scacco Matto in 5 mosse

Testo e regia Salvatore Maiorino con Massimiliano Rossi, Maria Rosaria Virgili, Lidia Ferrara, Felicia Del Prete, Melania Esposito, Duilio Vaccari

Un regista dannato, un provino, cinque donne, cinque misteri  ed una scacchiera in bella mostra. Provate a combinare gli elementi di questo rompicapo noir fino ad ottenere un finale senza fiato. Scacco matto in 5 mosse, con il supporto di un cast eccezionale, vi terrà per mano in un viaggio senza ritorno.

 

Fermata n.2: NOVEMBRE

Dal 6 all’8 Novembre

Creonte/Antigone

Adattamento e regia Giuseppe Fiscariello con Domenico Carbone, Michela Di Costanzo, Claudia Esposito, Sara Esposito, Giuseppe Fiscariello, Grace Lecce, Valerio Lombardi

GAG Produzioni

Una guerra senza vincitori né vinti, perché nessuno è colpevole, nessuno è innocente. Lo scontro tra Antigone e Creonte. Uno scontro universale quale quello che può essere lo scontro tra i diritti del singolo e gli Stati totalitari, tra la dittatura e l’anarchia, tra gli studenti bistrattati e il sistema politico. Il conflitto. Senza nessun aggettivo vicino.

 

Dal 13 al 15 Novembre

Desaparecidos

Testi, regia e coreografie Erminia Sticchi

Skaramakay Art Factory

Per raccontare attraverso il corpo, in danza, musica e parole, il dramma delle Madri di Plaza de Mayo. Quella speranza che mai tramonta, l’incredulità dell’incredibile genocidio di un’intera generazione di giovani tra i sedici e i trent’anni spazzata via… Tutto ciò avvenuto poco più di trent’anni fa in Argentina e sotto gli occhi del mondo.

 

Dal 20 al 22 Novembre

Shut Up!

Testo di Antonio d’Alessandro regia Gennaro Monforte con Antonio D’Alessandro e Laura Pagliara

Quattro personaggi veri ed estremi, interpretati da due attori su altrettanti piani paralleli che spesso si incrociano, quello della realtà e quello della ‘finzione’ scenica. Una rappresentazione dichiarata o, per essere più precisi, una prima prova dello spettacolo vero e proprio: un ‘dentro fuori’ metateatrale.

 

28 – 29 Novembre

Le cinque rose di Jennifer

Testo Annibale Ruccello, regia Pino La Pietra

L’opera di esordio del grande autore partenopeo Annibale Ruccello. La Jennifer del titolo è un romantico e malinconico travestito, rinchiuso da tempo nel suo monologale a Napoli, in attesa…

 

Fermata n.3: DICEMBRE

Dal 4 al 6 Dicembre

Mercante di anime e di usura

Testo di Pasquale Ferro regia Vincenzo Borrelli

Uno Spazio Per il Teatro

Storia di un usuraio, “Gigino”, soprannominato ‘O Malefico’, perché lo è, di nome e di fatto. Unico suo Dio è il DENARO, per procurarselo usa il più machiavellico dei principi: il fine giustifica i mezzi. Ed è così che irretisce giovani spose, piccola e media borghesia, schiava delle apparenze che, pur di fare bella figura, si mette ‘sott ‘o ddebbete’.

 

Dall’11 al 13 Dicembre

Ultime notizie dalla famiglia

Testo Daniel Pennac con Antonello Cossia

Altrosguardo

Come nelle serie televisive, impari ad amare i personaggi, a seguire loro vicende dei Malaussène.. Qui troviamo il dialogo di Benjamin, incinto per empatia della tellurica compagna Julie, con suo figlio, “frutto nudo precipitato nelle mandibole del mondo”. Disarmante e disarmato di fronte all’evento, vive gli interrogativi e le ansie della paternità.

 

Dal 18 al 20 Dicembre

Questo Paradiso è un Inferno!

Testo di Maurizio D. Capuano

Naviganti InVersi

Il nuovo spettacolo dei Naviganti InVersi: una scrittura ironica e sopra le righe con tanti riferimenti alti a letteratura e attualità, come Maurizio D. Capuano ha abituato il suo pubblico.

 

Fermata n.4: GENNAIO

Dall’8 al 10 Gennaio

Circo sospeso

Testo e regia Gennaro Monti

Una favola circense nata dalla fantasia del regista, attore, autore e.. musicista Gennaro Monti.

 

 

16 -17 Gennaio

Visite

Testo e regia Niko Mucci con Marcella Vitiello e Roberto Cardone

Una pièce teatrale. Due soli personaggi ed un abile, intrigante gioco di identità. Perché, come  l’autore vuole farci intendere, chiunque può essere chiunque e, soprattutto, chiunque può immaginare di essere chiunque.

 

Dal 22 al 24 Gennaio

A night with Satirarum

di Maurizio D. Capuano

Il primo esperimento di Stand Up Comedy a Napoli. Dimenticate il cabaret, scordatevi “Made In Sud”, “Satirarum” proverà a farvi ridere di cose di cui non ridereste mai.

 

Dal 29 al 31 Gennaio

Bobòk

Da F. Dostoevskij, drammatizzazione e regia di Ferdinando Smaldone, con Ferdinando Smaldone, Noemi Pirone, Salvatore Esposito, Antonio Affinito, Paola Guarriello, Maria Anna Russo, Lello Cirella, Chiara Mattiaci, Maddalena Sammarco, Danilo Trapanese

Compagnia Teatro Rostocco

Liberamente tratto dal racconto di Dostoevskij, Bobòk, che in russo esprime l’esalazione prima della morte, racconta la storia di un tale che, capitato per caso al cimitero, è testimone di una serie di situazioni inattese e fantastiche. Uno spettacolo che prende forma e vita nelle parole e nei corpi di chi per inerzia prosegue “a vivere” oltre la morte.

Fermata n.5: FEBBRAIO

Dal 5 al 7 Febbraio

Come la cenere

Testo e regia Peppe Carosella, con Peppe Carosella e Aurelio De Matteis

La storia privata e le relazioni che legano i due protagonisti, il cui amore per la stessa donna, che non compare, si nutre di una spiritualità che fa di loro persone vere, concrete, rimandando a “un altrove” che si trova nelle vite vissute fuori dalla scena, dove la presenza-assenza della donna rappresenta la capacità degli uomini di amare.

 

13-14 Febbraio

Abbascio ‘a grotta

Testo e regia Antonio Diana

Madrearte

La violenza su minori, uomini e donne si esplica in tutto il suo abominio con quattro attori che raccontano e vivono esperienze diverse di violenza, unificati dallo stesso e inconsolabile tormento interiore. Sono ingabbiati in una simbolica grotta, luogo del subconscio interiore dove sono seppellite le loro storie di violenza.

 

Dal 19 al 21 Febbraio

GANG BANG

Testo e regia Fabio Pisano

Liberaimago

Una donna. Cassie Wright. Seicento uomini. Ed un record da consegnare al mondo. Il libro di Chuck Palahniuk è un capolavoro di disperazione, dubbio e smarrimento, dipinto in uno squallido sotterraneo, sul set del porno più “porno” del mondo. Tre uomini. Tre vite in conflitto con se stessi.

 

Dal 26 al 28 Febbraio

Tonino – Napoli zero a zero

Testo Roberto Russo con Agostino Chiummariello

Tonino Napoli: Zero a Zero è un monologo comico, “caleidoscopico” ma, soprattutto, pornografico. È certamente ‘porno’ entrare in anfratti angusti, oscuri (urologici/ginecologici/esistenziali) che coincidono con il massimo scandalo: dire, dopo un’intera vita, la Propria Verità.

 

Fermata n.6: MARZO

Dal 4 al 6 Marzo

Strage di genere femminile plurale – Storia di orchi e di principesse sole

Testo Angela Cicala, regia Angela Cicala e Salvatore Fraia

Teatro Aperto

Un atto teatrale unico che parte da un omaggio a Dacia Maraini. Tanti gli incroci, con storie vere di donne senza diritti: i racconti di vita delle recluse; i versi di poetesse arabe contemporanee; i reportage di Medici senza Frontiere; gli atti dei processi alle donne da parte del Tribunale dell’Inquisizione; i casi di omicidio sulle pagine dei giornali.

 

Dall’11 al 13 Marzo

Scarpe di Mizan

Regia Daniele Marino

Rena Libre

Lo spettacolo s’interroga sulla condizione dell’emigrato. La Traversata sulla fuga ed altri fossi (sottotitolo della pièce), intrapresa da Mizan, attraverso l’Europa, sarà per lui la scoperta di un mondo indifferente e violento, ricco di speranze e di falsi miti, specchio di una società distratta, mirata sempre di più alla globalizzazione.

 

Fermata n.7: APRILE

2-3 Aprile

Piel.il.el

Concept, coreografie e interprete Gennaro Maione

Körper

Ispirato alla storia di Eve, una delle protagoniste del romanzo francese “Tarantola” di T. Jonquet, che viene condannata e punita dal suo carnefice a cambiare il proprio Sesso
Ma la vera libertà di Eve sta nel riconoscere la sua autenticità attraverso la sua vera identità
Ecco come il concetto d’identità non può essere collegata al nostro Sesso e/o al ruolo che abbiamo nella società.

 

Dall’8 al 10 Aprile

L’eco

Testo e interpretazione Antonio Buonanno, voce di Sara Missaglia

Tabula risa

Quasi sempre, dopo la fine di un matrimonio, i figli vengono affidati alla madre e i padri sono obbligati a lasciare la casa coniugale. L’eco nasce da racconti di padri divorziati, che perdono molto di più che un rapporto di coppia: sono uomini che smarriscono il loro diritto alla paternità…

 

Dal 15 al 17 Aprile

Storie di donne – Storie di Femminicidio

Adattamento e regia Gianluca Masone

L’eclettica

Vedi stazioni segrete

 

Dal 22 al 24 Aprile

chez Le Fourier – radiodramma in tre momenti

Liberamente tratto da Aprés l’amour di Daniel Soulier

Regia Danila Sanniolla con Nina Borrelli e Diego Fornari

Una coppia di anziani pensionati che vive o piuttosto sopravvive. Il tema è la lotta tra due poveri. Di quelli che vivono al di sotto delle proprie possibilità, per mancanza di immaginazione, ma soprattutto per mancanza di immaginario, di quelli che risparmiano perché “non si sa mai”, “nel caso che”, “semmai…”.

 

Ultima Fermata: MAGGIO

Dal 6 all’8 Maggio

Broduei, casi umani in teatro

Testo e regia Maurizio D. Capuano

Naviganti InVersi

Deciso a raggiungere il tanto desiderato successo nel mondo teatrale, il giovane e rampante regista Sam Allen decide di bruciare le tappe con l’aiuto di Nick Soprano, noto mafioso che, pur di far recitare nello spettacolo la sua amata Monique, accetterà di produrre lo spettacolo. Una commedia in due atti scritta da Maurizio D. Capuano.

 

Dal 13 al 15 Maggio

Acqua santa

Testo Giuseppe Pompameo regia Costantino Punzo

Una storia molto particolare, dalla penna di Giuseppe Pompameo e con la regia di Costantino Punzo.

 

21-22 Maggio

Camille

Testo Dacia Maraini regia Valeria D’Amore

L’intensità della poesia di Dacia Maraini incontra la regia di una donna per raccontare l’affascinante Camille Claudel scultrice, sorella dello scrittore Paul e compagna di Auguste Rodin.

 

Dal 27 al 29 Maggio

La Petite Revue

di e con Fanny Damour, Roby Roger, Sery Page

BCN – Burlesque Cabaret Napoli

Burlesque e cabaret per il gruppo napoletano di ragazze che trae il nome da questi due elementi. Lo spettacolo è adatto a tutti: diverte le donne e stuzzica gli uomini, con un giusto mix di sensualità e ironia, ingrediente che non può mancare nel burlesque, almeno quanto piume, glitter e brillantini.

 

STAZIONI SEGRETE dal serio al faceto, i tanti volti da scoprire dello ZTN.

‘O Curt: Mercoledì 21 ottobre, lo ZTN è lieto di ospitare la rassegna di corti teatrali promossa dal Centro Teatro Spazio e ideata dal suo direttore artistico Vincenzo Borrelli.

ZTN Live Show: Veni, vidi, vici disse qualcuno un po’ di anni fa. Nel caso di questo format, ideato da Maurizio D. Capuano e Gennaro Monti, la storia si ripete, con una piccola variazione: vieni allo ZTN, valuti la proposta della serata, rigorosamente a sorpresa, decidi tu quanto pagare. Teatro, musica, danza, burlesque: dal cilindro dello ZTN può materializzarsi ogni desiderio. L’importante è non essere conigli, ma entrare nello ZTN delle meraviglie!

Donne: Storie di donne – Storie di Femminicidio, adattamento e regia Gianluca Masone, è un viaggio fatto di storia, racconti, proiezioni, riflessioni, contronto, ma sorattutto forti e crudeli emozioni, la cui unica protagonista è la donna, fragile, opulenta matrice del Paradiso. Data la rilevanza dell’argomento, Storie di donne – Storie di Femminicidio è l’unico spettacolo non di produzione Naviganti InVersi scelto per le scuole. Sarà presente in cartellone dal 15 al 17 Aprile 2016.

Scuola: Dopo i Laboratori/Workshop con Saverio Raimondo e Gianluca Budini, lo ZTN è al lavoro per creare una piccola scuola, sotto la sapiente guida di un docente d’eccezione, Agostino Chiummariello.

 

Orari spettacoli:

Feriali ore 21

Festivi ore 19

 

Per informazioni:

navigantiinversi@gmail.com

3392805777 / 3394290222

 

Ufficio stampa:

Emma Di Lorenzo m.emmadilorenzo@gmail.com

3394290222

 

ZTN – ZONA TEATRO NAVIGANTI

Vico Bagnara, 3a (nei pressi di Piazza Dante, traversa Vaco e Press e Mexico)

Napoli

L’accesso agli spettacoli è riservato ai soli soci dell’Associazione Naviganti InVersi

 

Si ringrazia Daniela Molisso per la grafica

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