Dagli scavi di una delle bocche d’aria per la metropolitana linea 1 in costruzione nel quartiere napoletano di Forcella, è affiorato uno scheletro risalente all’epoca romana del secondo secolo dopo Cristo.
Non appena ritrovato il reperto che si trovava in un buono stato di conservazione anche se immerso nell’acqua, è stata avvertito subito l’ufficio della sopraintendenza dei beni archeologici che ha prontamente rimosso lo scheletro, questo non il primo reperto che si è trovato negli scavi della metropolitana, Napoli è ricca di storia e le varie stratificazioni della terra raccontato epoche passate che aspettano solo di essere ritrovate.
Fuori le mure della vecchia Neapolis c’era una necropoli romana, quindi molto probabilmente ci saranno nuovi ritrovamenti.