Mara Carfagna rinuncia al posto di consigliere regionale in Campania

Mara Carfagna è il consigliere regionale che avuto più voti d’Italia, eletta nelle elezioni regionali 2010 della Campania, con più di 55mila voti, mai nessuno come Lei, ma la cosa strana che davvero non si capisce o meglio che si capisce e che forse non tutti sanno e che la Carfagna rinuncia al ruolo nel consiglio regionale campano, per continuare il lavoro al governo nazionale.
La domanda nasce spontanea…. ma chi lo dice ai 55mila elettori campani, che hanno votato Mara Carfagna per essere rappresentati da lei alla regione Campania, che la ministra saluta e se ne va e al suo posto verrà qualcuno che non hanno votato?


Mara Carfagna, per onor di cronaca, aveva già dichiarato ad inizio campagna elettorale che nel caso fosse stata eletta avrebbe rinunciato all’incarico, ma questo secondo il mio modesto parere, non giustifica un sistema elettorale malato e senza trasparenza come quello italiano.
La chiarezza e la logica dovrebbero seguire i seguenti passi:

1- La Carfagna si candida alla regione Campania
2- Io elettore, voto la Carfagna, perché attratto dalla sua sagace politica e dai suoi progetti.
3- La Carfagna vince, perchè i cittadini campani sono attratti dalla sua sagacia politica e dai i suoi progetti.
4- La Carfagna accetta l’incarico di consigliere regionale e rappresenta i suoi elettori.
5- La Carfagna non accetta l’incarico e i 55mila voti presi dai cittadini campani, vengono bruciati e vanno in fumo come la speranza di chi è stato attratto dalla sua sagacia politica e dai suoi progetti.

6 commenti su “Mara Carfagna rinuncia al posto di consigliere regionale in Campania”

  1. Minelli Giorgio

    Accade spesso che il candidato che ricopre un’altra carica non rinunci alla precedente e venga criticato perchè giudicato non in grado di svolgere bene il doppio incarico.
    Se rinuncia, viene ugualmente criticato.
    Quando troveremo qualche aspetto
    positivo nella politica e nei politici?

  2. Minelli Giorgio

    Accade spesso che il candidato che ricopre un’altra carica non rinunci alla precedente e venga criticato perchè giudicato non in grado di svolgere bene il doppio incarico.
    Se rinuncia, viene ugualmente criticato.
    Quando troveremo qualche aspetto
    positivo nella politica e nei politici?

  3. La Carfagna altro non è che uno specchietto per noi stupide allodole…
    La gente non la vota per i suoi programmi, ma perchè la TV del suo capo la mostra come una donna giovane, bella, intelligente e vincente, ma le uniche affermazioni vere tra queste son due…
    Cosa sarebbe la Carfagna se non avesse “incontrato” Berlusconi???

  4. La Carfagna altro non è che uno specchietto per noi stupide allodole…
    La gente non la vota per i suoi programmi, ma perchè la TV del suo capo la mostra come una donna giovane, bella, intelligente e vincente, ma le uniche affermazioni vere tra queste son due…
    Cosa sarebbe la Carfagna se non avesse “incontrato” Berlusconi???

  5. in campania oggi più che mai non esiste un espressione di voto reale i nostri candidati locali servono solo a portare voti al partito vincitore prechè loro fanno vincere solo i candidati della zona camorristica è là che fanno i giochi che si stabiliscono i vincitori alla regione alla provincia il resto non conta c’è solo la nostra squallida realtà cioè quella di zona che poteva essere tra le più belle d’italia invece e diventata la pattumiera semi segreta d’italia

  6. in campania oggi più che mai non esiste un espressione di voto reale i nostri candidati locali servono solo a portare voti al partito vincitore prechè loro fanno vincere solo i candidati della zona camorristica è là che fanno i giochi che si stabiliscono i vincitori alla regione alla provincia il resto non conta c’è solo la nostra squallida realtà cioè quella di zona che poteva essere tra le più belle d’italia invece e diventata la pattumiera semi segreta d’italia

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