Facebook, tutto parte da qui, lo strumento principe di comunicazione delle nuove generazioni insieme a Twitter, si sta dimostrando in questi ultimi tempi un aggregatore d’iniziative che possono portare anche alla rivoluzione di popoli oppressi, come è successo per la primavera araba.
Facebook invece nella realtà napoletana, ha portato ad un gruppo di ragazzi pieni d’iniziativa ad affrontare in maniera concreta il problema dei rifiuti, sorvolando con una leggerezza impressionante la politica, perché penso che tutti abbiano capiti, che il disastro rifiuti a Napoli, è solo un problema politico e di malaffare.
Si sono dati appuntamento su Facebook e si sono ritrovati in piazza armati di scope e guanti. Prima a piazza Bellini, poi ai Banchi Nuovi, infine a Porta Capuana. Sono giovani cittadini, studenti, insegnanti. La Napoli bene, la parte civile della città che non si arrende all’ eterna emergenza rifiuti e decide di lanciare un messaggio forte: “Tutti devono fare la propria parte, a cominciare da noi cittadini” ci dice Emiliana, la promotrice della pagina Facebook “CleaNAP – Piazza Pulita”. Un’ idea nata sul web, una proposta per il popolo dei social network, che diventa subito una realtà virale capace di coinvolgere centinaia di persone. Si danno appuntamento creando eventi su Facebook, invitano amici e conoscenti, poi arrivano sul posto e lo puliscono.
CleaNAP è il nome dell’ iniziativa ideata da Emiliana, formato dalla parola inglese CLEAN e NAP per Napoli, e che vede la partecipazione di un crescente numero di attivisti, questa è la pagina Facebook di CleaNap per partecipare attivamente o dare comunque supporto a questi ragazzi, che sono la parte migliore di Napoli.
Grazie di cuore!
