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Comune di Napoli il giornale

Il comune di Napoli ha ora il suo giornale ufficiale, chiamato “Napoli in Comune” dove si propone di offrire ai cittadini una nuova fonte d’informazione sulle attività fatte dalla pubblica amministrazione cittadina, diventando così un giornale di comunicazione interna del Comune di Napoli.l’edizione digitale la potete trovare a questo indirizzo:
Napoli in Comune

Vi proponiamo l’editoriale del Sindaco Iervolino:


Il nuovo numero di Napoli in Comune, il primo nella versione definitiva, mi dà l’occasione per riflettere
con tutti voi, lavoratrici e lavoratori dell’azienda comunale, sugli obiettivi del lavoro nel
quale siamo tutti impegnati. Obiettivo sintetizzato nello slogan: costruire una città aperta e connessa,
innovativa e solidale. Un’impresa difficile, poiché sin dai primi passi della nostra Amministrazione
ci siamo scontrati con la crisi strutturale del Mezzogiorno e la contemporanea necessità
di ricostruire una base produttiva della città, distrutta dalla deindustrializzazione degli anni Novanta.
L’obiettivo di riportare lavoro vero in città ed elevare la qualità della vita dei cittadini si è
scontrato con la carenza di risorse economiche e con il taglio dei trasferimenti dal Governo centrale
alla periferia. Il nuovo Piano Regolatore Generale del 2004 ci ha dato regole certe e ci ha
permesso di continuare ad investire nelle infrastrutture, in particolare nella realizzazione del sistema delle metropolitane e nella valorizzazione e rilancio del Porto, il secondo al mondo
per traffico passeggeri, e dell’Aeroporto Internazionale di Capodichino, nonché nella realizzazione dell’Alta Velocità. Parallelamente abbiamo lavorato per la rigenerazione produttiva ed abitativa del
centro storico e dei due polmoni industriali della città: l’area occidentale e quella orientale.
Questo ci ha imposto di rilanciare a livello internazionale l’immagine della città dopo il pesante prezzo pagato per la crisi dei rifiuti, consci che attrarre risorse economiche ed intellettuali ed anche rilanciare l’industria del turismo è strategico per il futuro di Napoli.
In questo contesto, il mese di ottobre 2009 è stato un test importante per l’Amministrazione, poiché abbiamo affrontato sfide a vari livelli.
Tre sono gli eventi hanno contrassegnato la recente fase politicoamministrativa del nostro Comune: l’approvazione della manovra degli equilibri di Bilancio; la costituzione della Fondazione per il
Forum Universale delle Culture del 2013; la scelta di Napoli quale sede, nel 2012, dell’Expo Spazio e del 63° Congresso Internazionale dell’Astronautica.
I primi due provvedimenti sono stati approvati dal Consiglio Comunale dopo un dibattito intenso, a tratti acceso, ma sempre costruttivo.
Devo qui dare atto a tutti i gruppi consiliari di aver agito con un grande senso di responsabilità, per il bene della città.
Il terzo avvenimento, invece, è giunto a conclusione di quasi due anni di intenso lavoro che hanno visto la nostra Amministrazione accettare l’invito dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Polo High-Tech di Napoli
e candidare la città ad ospitare l’IAC e l’Expo Spazio 2012.
In questa sfida è stato importante il sostegno della Regione Campania, che ha finanziato la prima
fase dell’operazione e contribuirà in gran parte al finanziamento dell’intero progetto, ma voglio anche
registrare che negli ultimi giorni c’è stato l’interessamento del Governo italiano e della Provincia
di Napoli, che sono certo contribuiranno alla riuscita del grande evento mondiale.
Quali positivi effetti produrranno queste decisioni nella nostra città?
La manovra di Bilancio 2009 continuerà a rafforzare la nostra politica di razionalizzazione della
macchina amministrativa e della messa in efficienza del Comune e delle società partecipate, con
l’obiettivo di migliorare sempre più la qualità dei servizi erogati ai cittadini.
La Fondazione per il Forum Universale delle Culture renderà più agevoli le tappe di avvicinamento all’evento, che si annuncia come il più prestigioso per Napoli nel prossimo decennio anche per l’affascinante tema prescelto: “La Memoria del Futuro”.
L’Expo Spazio e il Congresso Internazionale dell’Astronautica sono infine grandissimi eventi che hanno l’obiettivo di rilanciare una filiera strategica per lo sviluppo del nostro Paese: il settore aeronautico
e spaziale, che ha uno dei suoi poli più prestigiosi a Napoli. La città ha dovuto superare una selezione durissima, che l’ha vista competere prima con Bruxelles, Vienna e Parigi e poi con Lisbona. Ci
tenevamo molto a questo risultato ed ora che l’abbiamo raggiunto ne siamo più che mai orgogliosi.
La manifestazione, promossa ed organizzata dalla Federazione Internazionale dell’Astronautica, richiamerà a Napoli nel 2012 circa 80 nazioni, quasi 5mila delegati e una platea qualificata di scienziati,
imprenditori e decisori politici.Un mese, quello di ottobre 2009, proficuo per Napoli.
Uno stimolo per tutti a fare sempre meglio per il benessere della città.

Rosa Iervolino Russo
Sindaco di Napoli

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