Il calciatore era stato rapinato del Rolex lo scorso 18 dicembre mentre in auto percorreva la galleria Laziale che collega Mergellina a Fuorigrotta
Era stato rapinato due settimane fa del Rolex Daytona da venticinquemila euro. Oggi il centrocampista del Napoli Marek Hamsik è al centro di un giallo. Dalla Slovacchia dove si trova in vacanza, il calciatore annuncia: “I tifosi del Napoli hanno ritrovato il mio orologio, che mi aspetta negli uffici della Questura”. Ma da via Medina arriva a stretto giro la smentita. Nessun orologio aspetta il centrocampista negli uffici di polizia. E’ dunque giallo sulla vicenda, che si risolverà probabilmente solo il prossimo 2 gennaio con il rientro di Hamsik a Napoli.
Il calciatore era stato rapinato del Rolex lo scorso 18 dicembre mentre in auto percorreva la galleria Laziale che collega Mergellina a Fuorigrotta. Era stato seguito dai malviventi durante un pomeriggio di shopping a piedi nel quartiere Chiaia. Poi, quando è rimasto bloccato nel traffico, i banditi gli hanno puntato una pistola addosso e lo hanno costretto a consegnare il gioiello e ottocento euro che aveva in tasca. Quindi la denuncia alla polizia.
Ieri l’annuncio a Repubblica e a un quotidiano slovacco. Ma che promette sviluppi. Hamsik, che in un primo momento aveva parlato del ritrovamento del Daytona da parte della polizia, questa mattina dichiara che sono stati i suoi tifosi a trovarlo. “I tifosi hanno saputo come fare – ha detto – per loro, i calciatori del Napoli sono come divinità. Vietato toccarli”. D’altra parte l’orologio, secondo quanto spiega il calciatore, sarebbe stato consegnato alla polizia. Che però smentisce categoricamente. Resta comunque il mistero: come e chi ha contattato i ricettatori dell’orologio riuscendo a farselo restituire?
fonte: larepubblica