Tutto questo mentre il nuovo Governo Letta stava giurando la fedeltà alla Repubblica Italiana, proprio durante questo evento importante per la politica, si manifesta un male che sta covando la società, la mancanza di lavoro e di prospettive economiche sta minando la tenuta nervosa degli strati sociali più deboli che stanno vivendo questa crisi più di altri.
Luigi Preiti di Rosarno ha commesso un gesto criminale da isolato e disperato, il disoccupato calabree però non è l’unico a vivere una situazione di disagio, ci sono intere popolazioni di persone che si stanno vedendo spalle al muro, soprattutto nel nostro Sud, spero che la politica riesca presto a trovare delle soluzioni per migliorare la vita di chi sta peggio.