Musica napoletana

musica napoletanaTra il 13 e il 14 giugno musica e ricordi con l’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana
E’Roberto Esposito, uno dei tre titolari della storica etichetta discografica partenopea Phonotype, l’ospite di “CantaNapoli”, la vetrina radiofonica dell’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana, che questa settimana ripercorrà insieme ai conduttori Paquito Del Bosco e Federico Vacalebre la storia e le fasi della canzone napoletana dopo l’epoca d’oro. Quella, per intenderci, che la Phonotype ha inteso raccogliere e ricordare nella sua imponente Antologia sonora della canzone napoletana, 672 canzoni, celebri e non, ordinate in ordine alfabetico da artisti famosi e dimenticati e racchiuse in sedici cofanetti (ognuno di 3 cd) con tanto di libretto di note. 48 compact disc da cui, nel corso della puntata in onda su RadioUno Rai dalle tre della notte compresa tra venerdì 13 e sabato 14 giugno sarà possibile (ri)ascoltare ‘O sole mio nella versione di Giuseppe Di Stefano e Niny Tirabusciò per la voce di Valentina Stella, la Reginella di Mirna Doris e la Vocca rossa di Fred Buscaglione, solo per fare qualche esempio. Un angolo del programma sarà poi dedicato al recente cofanetto di quattro cd che la Phonotype ha dedicato al mitico tenore Ferdinando De Lucia.

Il week end musicale per gli appassionati della musica napoletana d’autore continuerà quindi nella notte tra sabato 14 e domenica 15 giugno con “canzonenapoletana@rai.it”, rubrica di Notturno Italiano di Rai Italia dopo il notiziario delle 2.00. Anche questa settimana il direttore dell’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana Paquito Del Bosco accompagnerà con parole e ricordi l’ennesima compilation delle canzoni presentate stagione dopo stagione dell’allora famosissimo Festival della canzone di Napoli.

Dell’ultima tranche del ’68 sarà quindi possibile ascoltare e magari registrare ‘O trapianto nell’esecuzione di “Mr. Sorriso” alias Aurelio Fierro, ‘O munno e’ na palla cantata da Cinzia (Laura Grey), Meno 10 meno 5 meno 4 meno 3 per la voce di Luciano Lualdi, Napule e tu con Nino Delli, Sott’ ‘e stelle eseguita da Guido Russo, Nun ‘o ssapevo interpretata da Paola Orlandi e per finire Dimme ca tuorne a mme! nell’esecuzione di Luciano Tomei e la vincitrice di quell’anno Core spezzato, nell’esecuzione di Toni Astarita (la prima esecuzione era stata quella di Mirna Doris).

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