Il Palazzo Reale di Napoli, cosa sapere per visitarlo e conoscerlo in tutta la sua maestosità.
Il Palazzo Reale di Napoli è uno dei monumenti più importanti e visitati della città partenopea. Si tratta di una residenza storica che ha ospitato i sovrani di diverse dinastie, dal XVI al XIX secolo. Il palazzo si trova in Piazza del Plebiscito, di fronte alla Basilica di San Francesco di Paola, ed è circondato da un bellissimo giardino all’italiana. Il palazzo è aperto al pubblico e offre la possibilità di ammirare le sale affrescate, gli arredi, le opere d’arte e i tesori che raccontano la storia e la cultura di Napoli. Inoltre, il palazzo ospita il Museo del Risorgimento, il Museo delle Carrozze e la Biblioteca Nazionale.
Il Palazzo Reale di Napoli è stato costruito a partire dal 1600 per volere del viceré spagnolo Fernando Ruiz de Castro, conte di Lemos. Il progetto originario fu affidato all’architetto Domenico Fontana, che realizzò una struttura a quattro piani con un cortile centrale. Nel corso dei secoli, il palazzo subì numerose trasformazioni e ampliamenti, ad opera di architetti come Luigi Vanvitelli, Ferdinando Fuga e Gaetano Genovese. Il palazzo assunse così l’aspetto attuale, caratterizzato da una facciata monumentale con otto statue di sovrani che governarono Napoli, da una scalinata d’onore che conduce alle sale reali e da una cappella palatina dedicata a San Giennaro.
Le sale reali del Palazzo Reale di Napoli
Le sale reali sono tra le attrazioni più affascinanti del palazzo. Si tratta di una serie di ambienti riccamente decorati e arredati, che testimoniano il gusto e lo stile dei vari sovrani che vi abitarono. Tra le sale più importanti, si possono citare la Sala degli Alabardieri, la Sala del Trono, la Sala delle Udienze, la Sala delle Feste, la Sala Pompeiana e la Sala da Pranzo. Ogni sala presenta affreschi, stucchi, tappezzerie, mobili, lampadari e quadri di grande valore artistico. Tra le opere d’arte presenti nel palazzo, spiccano i dipinti di Luca Giordano, Francesco Solimena, Pietro da Cortona e Mattia Preti.
Il Palazzo Reale di Napoli è anche sede di importanti istituzioni culturali come il Museo del Risorgimento documenta le vicende storiche che portarono all’unità d’Italia attraverso cimeli, documenti, armi e uniformi. Il Museo delle Carrozze espone una collezione di carrozze reali e nobiliari, tra cui spicca il carro trionfale usato per l’ingresso a Napoli di Carlo III di Borbone nel 1734. La Biblioteca Nazionale è una delle più antiche e prestigiose d’Italia, con un patrimonio di oltre due milioni di volumi, tra cui manoscritti medievali, incunaboli e libri rari.
Prezzi dei biglietti per visitare il Palazzo Reale di Napoli
Il Palazzo Reale di Napoli è un luogo da non perdere per chi vuole conoscere la storia e l’arte della città. Il palazzo è aperto dal martedì alla domenica dalle 9 alle 20 (ultimo ingresso alle 19). Il biglietto intero costa 6 euro, il ridotto 3 euro. È possibile acquistare il biglietto online sul sito ufficiale del palazzo o presso le biglietterie presenti in loco. Per maggiori informazioni, si può consultare il sito www.palazzorealenapoli.it o chiamare il numero 0815808111.
Come arrivare al Palazzo Reale di Napoli
Per raggiungere il Palazzo Reale di Napoli, ci sono diverse opzioni a seconda del mezzo di trasporto che si utilizza. Se si arriva in treno, la stazione più vicina è Napoli Piazza Garibaldi, da dove si può prendere la linea 1 della metropolitana fino alla fermata Municipio. Da lì, si può raggiungere il palazzo a piedi in circa 10 minuti. Se si arriva in aereo, l’aeroporto più vicino è Napoli Capodichino, da dove si può prendere l’Alibus fino alla fermata Piazza Municipio. Se si arriva in auto, si può parcheggiare nel parcheggio sotterraneo di Piazza Municipio o in uno dei tanti parcheggi a pagamento nelle vicinanze. Invece arrivando in autobus, ci sono diverse linee che fermano nelle vicinanze del palazzo, tra cui la R2, la C25 e la C55.