Il gestore del lido Smeraldo di Varcaturo ha iniziato lo sciopero della fame per protesta al sequestro del suo stabilimento balneare.
E’ iniziato oggi lo sciopero della fame e l’incatenamento volontario ai cancelli del suo stabilimento balneare, il lido Smeraldo di Varcaturo, da parte di Maurizio Masullo imprenditore che si è visto mettere i sigilli alla sua attività lo scorso 9 luglio 2013 per presunte irregolarità sulla concessione dello spazio occupato dalla struttura, insieme al sequestro di altri lidi nella zona tra Varcaturo e Licola.
Masullo, ha dichiarato alla stampa che dal suo punto di vista tutte le pratiche burocratiche sono corrette ed anche la situazione verso l’erario non ha irregolarità, anche se il Tribunale del riesame ha confermato il sequestro del lido Smeraldo e degli altri lidi coinvolti.