Gli sconti di quest’anno non attirano i consumatori che acquistano proprio se costretti chiedendo ulteriori diminuzioni di prezzo.
La crisi di liquidità si sente , a Napoli i saldi sono già partiti da cinque giorni ,ma non sono bastati a richiamare nei negozi gli acquirenti.Pietro Russo, presidente provinciale di Confcommercio dichiara : “il commercio napoletano soffre, anche con i saldi . Quest’anno in molti magazzini i clienti non sono neanche entrati, si tende ad evitare la spesa sperando che cambi qualcosa.” Soffre molto il settore dell’abbigliamento ,ma si registrano cali anche nei settori alimentari e di beni di prima necessità come quello degli affitti. Bisogna assolutamnte correre ai ripari con qualche urgente politica dei consumi per ridare agli italiani più soldi in tasca da spendere.