Porque hay cosas que nunca se olvidan entra nel Guinness dei Primati come corto più premiato della storia. L’opera del regista argentino Lucas Figueroa, che vede la partecipazioni di due calciatori come Fabio Cannavaro e Amedeo Carboni, può contare anche su una preselezione per i premi Oscar, una candidatura per i Goya e la partecipazione a circa 500 festival nel mondo.
Il corto, parla delle vicissitudini di un gruppo ragazzini che giocando a calcio, vedono il pallone andare a finire nel cortile di una signora anziana.
Il corto è stato girato in Spagna e ambientato a Napoli.
Guarda Porque hay cosas que nunca se olvidan: