Maradona non conosce mezze misure, neanche quando si tratta di pagare le tasse. Il Pibe de Oro deve ancora allo Stato italiano una cifra pari a 83 milioni di euro: l’udienza per la richiesta di prescrizione del reato è però fissata per domani 3 novembre, quando l’avvocato Angelo Pisani cercherà di dimostrare che la cartella esattoriale di Maradona rientra nella lista di quelle “impazzite”, a causa di ritardi di consegna ed errori da parte di Equitalia.
Maradona avrebbe evaso, si fa per dire, solo per 8 milioni di euro. Il resto della cifra corrisponderebbe a interessi maturati nel tempo, proprio a causa del mancato recapito dell’ingiunzione di pagamento. Dunque, secondo il legale, ci sarebbero tutte le condizioni per prescrivere la cartella, visto che, al momento, non esiste alcuna prova del recapito di avvisi pervenuti al calciatore argentino. Domani, insomma, l’incubo fiscale che lega Maradona ancora all’Italia potrebbe terminare. Staremo a vedere.