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Insulti alla Ministra Kyenge: Calderoli deve dare le dimissioni

Dopo i beceri insulti di Roberto Calderoli alla Ministra Kyenge, si aspettano le dimissioni del leghista.

Kyenge
Ministra dell’integrazione Kyenge

La dichiarazione di Calderoli durante un comizio è stata questa “Sembra un orango” riferendosi alla Ministra Kyenge, parole che il vice presidente del Senato sperava non uscissero dal contesto in cui si trovava, una festa della Lega a Treviglio, ma così on è stato fortunatamente qualcuno è riuscito a far conoscere lo scempio ideologico e razzista che il pensiero e la dialettica di Calderoli mette in atto nelle riunioni di partito.

Le reazioni di solidarietà verso la Ministra Kyenge sono arrivate da quasi tutti gli schieramenti politici, dal Pd e dalla sinistra nelle sue varie forme s’invocano le dimissioni di Calderoli da Vice Presidente del Senato, ruolo a cui non è palesemente idoneo, il Presidente del Senato Piero Grasso dovrebbe prendere dei provvedimenti disciplinari anche per dare una risposta chiara e forte ad un avvenimento così grave e spiacevole.

Calderoli in serata ha dichiarato di aver chiamato la Ministra Kyenge per scusarsi, ma una delle cariche più alte dello Stato non può semplicemente scusarsi e fare finta di niente, bisogna prendersi le proprie responsabilità almeno così bisognerebbe fare, staremo a vedere a che livello di credibilità la politica italiana è arrivata.

Semplicemente corretto, le dichiarazioni della Ministra Kyenge in risposta all’attacco di Calderoli, “Provo rammarico, il confronto politico deve avvenire sul piano dei contenuti, non deve essere fondato sulle offese”. In merito all’ipotesi di dimissioni, la Ministra dell’integrazione Kyenge aggiunge: “Non è compito mio, la Lega apra al suo interno una riflessione”. Concludendo: “Le parole di Calderoli non le prendo come un’offesa personale, ma mi rattristano per l’immagine che diamo dell’Italia. Credo che tutte le forze politiche debbano riflettere sull’uso che fanno della comunicazione”.

 

 

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