Categorie
Informazione

Google si fermò a Secondigliano

Il famoso visualizzatore di mappe stradali di Google, appunto Google Street VIew, si ferma a Secondigliano e a Casal di Principe, infatti basta poco per vedere che queste zone sono mappate pochissimo, giusto qualche via principale e il motivo ci viene spiegato da una mail mandata al ilMattino da un driver della macchina di Google, che percorrendo le strade, fotografa e manda online le foto delle vie e con esse tutto quello che c’è attorno, quindi persone, negozi, spostamenti e altro.


Il driver, scrive che sia a Secondigliano che a Casal di Principe, la macchina è stata avvicinata dai controllori della camorra, invitando l’autista a tornare indietro per non farlo incorrere a cose spiacevoli, questo è il motivo perchè l’occhio di Google non è riuscito a entrare in zone afflitte dal cancro della camorra.
Se Cristo si fermò ad Eboli, Google si ferma a Secondigliano

2 risposte su “Google si fermò a Secondigliano”

Veramente strano… a Casal di principe c’è una telecamera delle forze dell’ordine, praticamente ad ogni angolo!
Casal di principe, al di là di ogni facile speculazione, è un posto come tutti gli altri, con i “buoni” ed i “cattivi”!
Se continuiamo a mitizzare questi luoghi, creiamo solo degrado e povertà!

Veramente strano… a Casal di principe c’è una telecamera delle forze dell’ordine, praticamente ad ogni angolo!
Casal di principe, al di là di ogni facile speculazione, è un posto come tutti gli altri, con i “buoni” ed i “cattivi”!
Se continuiamo a mitizzare questi luoghi, creiamo solo degrado e povertà!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.