Botti illegali a Napoli arriva a Capata e Zidane

I nomi dei botti illegali a Napoli, destano sempre simpatia e ironia, ma solo i nomi, i botti illegali sono dei veri e proprio ordigni, fatti in maniera artigianale senza nessun tipo di sicurezza, sia per chi li fabbrica, sia per chi gli utilizza. L’ultimo arrivato è “a’ capata di Zidane” che prende spunto appunto dall’episodio della testata data da Zidane a Materazzi, nella finale del mondiale 2006 in Germania, questo botto illegale che sul mercato illegale, è valutato trecento euro, è il successore della “capa di Lavezzi” , la “bomba di Bin Laden” e il famoso “pallone di Maradona“.

Chi ha tanti soldi da permettersi dei botti così costosi, dovrebbe essere oggetto di controlli da parte della guardia di Finanza oltre che dalle forze dell’ordine, perchè sicuramente oggetti così tanto inutili che pericolosi, non vengono acquistate da chi campa, onestamente con il proprio stipendio o attività, ma sicuramente da chi in qualche maniera ha a che fare con l’illegalità.
Speriamo che il 2010 non porti la triste scia di morti e feriti, che ogni fine anno porta con sè.