Anniversario della morte di Massimo Troisi il genio della comicità napoletana oggi 4 giugno 2015 21 anni dalla sua morte
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nniversario della morte di Massimo Troisi dal lontano 4 giugno del 1994 il grande artista se ne andò nel sonno drammaticamente lasciando tutti senza parole. L’attore regista ebbe i suoi primi esordi quasi per caso quando successe che uno degli interpreti di una piccola messa in scena nella chiesa di San Giorgio a Cremano, dove c’era anche Lello Arena, non si presentò. Il regista, allora, propose di prendere Massimo Troisi. E lo spettacolo andò benissimo.Massimo interpretava un salumiere: aveva con sé un paniere e doveva elencare tutti i suoi prodotti. Il problema? Non ricordava l’elenco preciso e così ricominciava punto e a capo ogni due, tre parole. E il pubblico intanto era piegato dalle risate. Da lì l’amicizia con Lello Arena che insieme a Enzo de Caro furono i fondatori del trio La Smorfia. Massimo Troisi era un uomo spontaneo e semplice e cercava di rappresentare nei suoi film la quotidianità incantando così il suo pubblico. Grande tifoso della squadra del Napoli e giocò al San Paolo contro i grandi del pallone di quegli anni. Amico del grande Pino Daniele che curò quasi tutte le colonne sonore dei suoi film. Non smetteremo mai di ricordarlo per la sua forza e capacità di arrivare al cuore delle persone con una sua semplice parola mormorata male con il suo tono ansioso e incerto. Ricordiamo il suo ultimo lavoro che ottenne una nomination all’Oscar Il Postino e che ebbe tanto successo all’estero. Continueremo a ricordarlo sempre sia alla nascita che alla sua morte perché manca a tutti anche a coloro che non l’hanno conosciuto se non attraverso i suoi film e le sue commedie.